La Comunità ecumenica di Taizé a Berlino
© Amedeo Lomonaco, Radio Vaticana ●
Berlino accoglie migliaia di giovani, provenienti da diversi Paesi, per il “Pellegrinaggio di fiducia”, il raduno promosso dalla Comunità ecumenica di Taizé da oggi fino al primo gennaio. Il Papa, in un messaggio, ha incoraggiato i partecipanti ad “aprire percorsi di fiducia in tutto il mondo”. Ma quale atmosfera si respira nella città tedesca? Amedeo Lomonaco lo ha chiesto ad una ragazza italiana, Silvia, arrivata a Berlino per prendere parte al raduno:
R. – Stanno arrivando giovani da tutti i Paesi europei e anche da altri Stati del resto del mondo. C’è una bella atmosfera e si vede proprio l’accoglienza. C’è una grande collaborazione, sono tutti pronti ad aiutare, a dare informazioni ma anche le stesse persone del posto, sapendo di questo incontro, sono molto disponibili.
Lettera di frère Alois intitolata “Verso una nuova solidarietà”
D. – Ognuno di voi ha ricevuto la lettera di frère Alois intitolata “Verso una nuova solidarietà”. Cosa vuol dire per un giovane oggi avere fiducia in un mondo veramente solidale? E’ possibile o c’è ancora, purtroppo, il peso opprimente di una società complessa dove ci sono molte preoccupazioni legate al lavoro e anche ad altre situazioni difficili?
R. – E’ molto difficile vedere opportunità e avere fiducia nel futuro perché ci viene presentato un mondo, una società che non è delle più semplici, per poter affrontare il futuro che dovremo vivere. Però sono molto fiduciosa e speranzosa in un avvenire che possa essere a nostro vantaggio.
Ci si sente meno soli
D. – Fiduciosa nelle relazioni autentiche…
R. – Nell’esperienza, per esempio, di Taizé e Berlino ci si sente meno soli. A volte io come giovane mi sento un po’ sola, senza un grande avvenire di fronte, ma quando ci si trova in tanti si vede che c’è speranza, si vede che ce la si può fare.
Oltre ogni muro e divisione
D. – E poi Berlino è una testimonianza anche forte di come si possano superare ostacoli e barriere…
R. – Infatti, sono convinta che la scelta di questa città calzi a pennello con il messaggio che si vuole dare, che è appunto la fiducia, la solidarietà, la voglia di superare alcune barriere, l’unione: l’unione tra tutte le varie religioni, le varie confessioni religiose, le varie culture. Non si guardano gli altri basandosi su pregiudizi, ma con la voglia invece di stringere un legame, di avere relazioni, di condividere.
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by Christian Pulfrich [CC BY-SA 4.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0)], from Wikimedia Commons