Agli alunni della Pontificia Accademia Ecclesiastica
© Amedeo Lomonaco, Radio Vaticana ●
Giovanni Paolo II ha ricevuto in udienza, questa mattina, gli alunni della Pontificia Accademia Ecclesiastica, guidati dal presidente dell’Istituto, l’arcivescovo spagnolo Justo Mullor Garcia. Fondata da Papa Clemente XI, nel 1701, la Pontificia Accademia Ecclesiastica ha lo scopo di preparare giovani ecclesiastici al servizio diplomatico nella Santa Sede, dopo aver conseguito la laurea in Diritto Canonico.
Sottolineando l’opportunità di poter entrare in contatto con le molteplici e diverse realtà ecclesiali e sociali, il Pontefice ha ricordato l’importanza di questa peculiare “missione” alla quale gli alunni sono chiamati. “Per assolvere in modo fedele i compiti che vi saranno affidati – ha affermato il Papa – è indispensabile che, a partire dagli anni di formazione, il vostro obiettivo prioritario sia tendere alla santità”. Il Santo Padre ha evidenziato come la ricerca della perfezione evangelica, obiettivo già espresso dal Papa durante la visita di due anni fa in occasione del terzo Centenario dell’Istituto, richieda uno sforzo quotidiano fondato sulla preghiera, sull’ascolto della parola di Dio e sulla partecipazione al Sacrificio eucaristico.
“Il vostro servizio – ha concluso Giovanni Paolo II – sarà tanto più proficuo quanto più vi adopererete, con animo autenticamente sacerdotale, a promuovere la crescita delle Chiese locali, collegandole con la Cattedra di Pietro, e per il bene dei popoli”.