San Felice I, Papa mentre Roma celebra il culto del sole
Pontefice | Da | Fino a | Luogo di nascita | |
26 | Felice I | 269 | 274 | Romano |
Papa Felice sale al soglio di Pietro nel 269 dopo la morte di Papa Dionisio. Durante il suo pontificato decreta che si celebri una Messa annuale sulle tombe dei martiri. Scrive una lettera al clero di Alessandria affermando che la divinità e l’umanità di Cristo sono due nature distinte in una unica persona. Viene sepolto nel cimitero di San Callisto. Felice inizia a seppellire i martiri sotto gli altari e a celebrare Messa sui loro sepolcri. La Chiesa lo ricorda il 30 dicembre. Sono intitolate a San Felice I Papa numerose chiese italiane.
Il culto del sole
Durante il suo Pontificato, un culto a Roma diventa religione di Stato. Nel 274, l’imperatore Aureliano antepone a tutte le divinità pagane il Sol Invictus istituendo una una sorta di monoteismo. Il culto del Sole si era già esteso alla fine del II secolo, particolarmente nelle regioni danubiane. Per il culto viene istituito un collegio di pontifices (Dei) Solis e dei giochi annuali con corse nel circo, oltre a giochi quadriennali (agon Solis).
Fonti: Wikipedia e varie