Papa Paolo I e l’alleanza con i Franchi
| Nome Pontefice | Da | Fino a | Luogo di nascita | |
| 93 | Paolo | 757 | 767 | Romano |
Dopo morte di Stefano, il 26 aprile 757, viene eletto Paolo come suo successore. Il suo primo atto ufficiale da Pontefice è la comunicazione della propria elezione al re franco Pipino il Breve ribadendo la sua decisione di affidarsi alla protezione del re dei Franchi. L’alleanza con i Franchi doveva essere mantenuta inalterata, soprattutto perché l’atteggiamento del re longobardo Desiderio metteva in serio pericolo l’autonomia del giovane Stato della Chiesa, nato sotto il Pontificato di Stefano II, predecessore di Papa Paolo.
Papa Paolo e il re longobardo Desiderio
Il re longobardo manteneva ancora il controllo di Imola, Osimo, Bologna e Ancona, e aveva intrapreso una campagna militare che gli aveva consentito, nel 758, di riconquistare i ducati di Spoleto e Benevento. Papa Paolo invita comunque Desiderio a Roma (763), nel tentativo di mantenere i buoni rapporti. Desiderio chiede al Papa di intercedere presso il re franco per la restituzione degli ostaggi che il precedente re longobardo Astolfo era stato costretto a consegnare dopo la sconfitta subita.
L’intervento del re franco Pipino
Paolo scrive due lettere, di cui una segreta, a Pipino. Il re franco all’inizio sostiene che ducati di Spoleto e di Benevento dovessero rimanere fuori dell’influenza della Santa Sede. Successivamente assicura il proprio appoggio a Papa Paolo I. Nel 765 i privilegi papali vengono ripristinati nella Tuscia, nel territorio beneventano e in parte anche a Spoleto. Papa Paolo muore a Roma il 28 giugno 767, e fu sepolto nell’oratorio della Beata Vergine, da lui edificato in Vaticano.
Fonti: Wikipedia e varie
