Clemente IV, da soldato a Papa
Nome Pontefice | Da | Fino a | Luogo di nascita | |
183 | Clemente IV | 1265 | 1268 | Saint-Gilles |
Gui Le Gros Foulquois, nato in Francia a Saint-Gilles-du-Gard, in gioventù è soldato e combatte contro i Mori. Nel 1239 sposa la nobile figlia di Simon de Malbois, che gli diede molti figli. La moglie muore intorno al 1250. Rimasto vedovo, nel 1255 Gui Le Gros Foulquois diviene sacerdote. Viene nominato vescovo di Puy nel 1257 ed arcivescovo di Narbona nel 1259. Diviene anche fidato consigliere di re Luigi IX e di Papa Urbano IV. Nel febbraio 1265 il Collegio cardinalizio, riunito a Perugia, lo elegge Pontefice.
Pontificato
Il primo atto del nuovo pontefice è la scomunica di Manfredi di Svevia, ultimo sovrano del Regno di Sicilia. Porta a termine le trattative, iniziate dal suo predecessore con Carlo I d’Angiò, per favorire la discesa in campo delle truppe francesi contro gli Svevi. Nel 1266 Carlo sconfigge le truppe di Manfredi, rimasto ucciso nella battaglia di Benevento (1266). Durante il Pontificato, Papa Clemente IV non ha creato cardinali e ha combattuto la corruzione. Sostiene la necessità che i benefici ecclesiastici fossero riservati alla Santa Sede. Nel febbraio 1268 Papa Clemente IV indice una Crociata per liberare Lucera, all’epoca unica roccaforte dell’Islam dell’intero meridione. Lucera viene espugnata il 27 agosto 1269.
Palazzo papale di Viterbo
Clemente IV sin dai primi tempi del suo Pontificato aveva trasferito la Corte Papale a Viterbo, insediandosi nel Palazzo Vescovile, che fa ristrutturare e rinominare Palazzo Papale. Nel 1265 il Pontefice autorizza, nelle cause d’eresia, l’uso della tortura. Papa Clemente IV muore il 29 novembre 1268. E’ sepolto nella Chiesa dei domenicani di Viterbo.
Fonti: Wikipedia e varie.