Martino V, un Papa romano dopo 135 anni
| Nome Pontefice | Da | Fino a | Luogo di nascita | |
| 206 | Martino V | 1417 | 1431 | Gennazzano |
Ottone Colonna, nato a Gennazzano nel 1368, sale al soglio di Pietro nel 1417 dopo la rinuncia di Papa Gregorio XII. Prende il nome di Martino V.
Ottone Colonna è eletto papa all’unanimità in un conclave tenutosi durante il Concilio di Costanza. Nel 1420 Martino V, il primo Papa romano dopo 135 anni, torna a Roma. Sotto il pontificato di Martino, vengono intavolate le prime trattative per la riunificazione della Chiesa cattolica con quella ortodossa. Preoccupato per le condizioni in cui si ritrovavano gli Stati della Chiesa dopo più di trent’anni di scisma, Martino V promuove la ricostruzione di Roma.
Riforma amministrativa
Il Pontefice sostiene anche una riorganizzazione burocratica e amministrativa dei suoi possedimenti. Dalla regina Giovanna di Napoli, ottiene lo sgombero delle truppe napoletane da Roma. Papa Martino V condanna la predicazione violenta nei confronti degli ebrei. Si dimostra estremamente attivo dal punto di vista diplomatico, essendo intenzionato a far mostrare la potenza della Chiesa. Invia numerosi ambasciatori presso le corti di Francia e Inghilterra, nel tentativo di porre fine alla sanguinosa Guerra dei cent’anni. Cerca di riportare all’attenzione dei monarchi europei la necessità di una crociata contro gli hussiti di Boemia.
Anno Santo del 1423
Martino V promuove inoltre un rilancio di Roma in termini monumentali e artistici. Nel 1423 viene indetto un giubileo per celebrare la rinascita cittadina. A questo Anno Santo partecipa anche il predicatore Bernardino da Siena.Viene aperta per la prima volta la Porta Santa di San Giovanni in Laterano. Sotto il Pontificato di Martino V, la zona oltre il Tevere, da area periferica, diventa un immenso cantiere. Il Papa fa aprire cantieri nel Laterano e in Vaticano, dove viene trasferita la residenza papale. Muore nell’anno 1431.
Fonti: Wikipedia e varie.
