Papa Sisto IV e le due crociate contro i turchi
Nome Pontefice | Da | Fino a | Luogo di nascita | |
212 | Sisto IV | 1471 | 1484 | Celle (Savona) |
Francesco della Rovere, nato a Roma nel 1484, sale al soglio di pietro nel 1471 dopo la morte di Papa Paolo II. Prende il nome di Sisto IV.
Appena eletto al soglio pontificio, Sisto IV appoggia una crociata contro l’Impero Ottomano. Il Pontefice affida al cardinale Oliviero Carafa la guida di 10 galee pontificie (unite a quelle veneziane e napoletane) per attaccare le milizie del sultano Maometto II. La prima crociata si conclude con la disfatta delle forze cristiane. La seconda crociata fu invece dettata dalla necessità di difendere l’Italia dalla minaccia dei Turchi, che avevano conquistato Otranto l’11 agosto 1480. La città di Otranto viene liberata l’8 settembre del 1481.
Il Giubileo
Sisto IV conferma il Giubileo indetto dal predecessore Paolo II, con la bolla Salvator Noster del 26 marzo 1472. L’anno Santo del 1475 è scosso dall’esondazione del Tevere e dalla pestilenza. A causa delle guerre in corso e della scarsa sicurezza delle strade che ridusse l’afflusso dei pellegrini verso Roma, il pontefice consente che le indulgenze del giubileo potessero essere concesse anche nelle città di Benevento e Bologna.
Festa dell’Immacolata Concezione
Con la bolla Cum Proexcelsa del 27 febbraio 1477, Sisto IV istituisce la festa (8 dicembre) dell’Immacolata concezione della Vergine Maria, promuovendo anche la recita del rosario. Fa inoltre consacrare la Cappella Sistina a Maria Assunta in cielo. Nel 1482 canonizza il teologo francescano Bonaventura da Bagnoregio
Nascita dell’Inquisizione in Spagna
Sisto IV acconsente all’inquisizione spagnola, in seguito all’emanazione di una bolla del primo novembre 1478. Condanna gli eccessi dell’inquisizione e prende misure per condannare gli abusi più plateali. Sisto IV muore il 12 agosto del 1484, a causa di una febbre persistente. È sepolto nelle Grotte Vaticane.
Fonti: Wikipedia e varie.