Il Patto dei giovani: si torni ad una economia del Vangelo
Amedeo Lomonaco, il mio articolo su VaticanNews –Papa Francesco ha firmato, ad Assisi, un Patto con i giovani in cui si impegnano a spendere la loro vita perché l’economia di oggi e di domani diventi un’economia rigenerata dalla Parola di Dio”.
Papa Francesco ha firmato con un migliaio di giovani provenienti da 120 Paesi e riuniti ad Assisi per l’evento globale “Economy of Francesco“, il Patto con cui, individualmente e tutti insieme, si impegnano a generare una economia nuova: “un’economia di pace e non di guerra, un’economia che contrasta la proliferazione delle armi, specie le più distruttive, un’economia che si prende cura del creato e non lo depreda”.
Con il patto siglato nella città di San Francesco giovani economisti, imprenditori, changemakers si impegnano a spendere la vita “affinché l’economia di oggi e di domani diventi una Economia del Vangelo”. “Un’economia a servizio della persona, della famiglia e della vita, rispettosa di ogni donna, uomo, bambino, anziano e soprattutto dei più fragili e vulnerabili, un’economia dove la cura sostituisce lo scarto e l’indifferenza, un’economia che non lascia indietro nessuno, per costruire una società in cui le pietre scartate dalla mentalità dominante diventano pietre angolari”.
Un’economia guidata dall’etica
“Un’economia che riconosce e tutela il lavoro dignitoso e sicuro per tutti, in particolare per le donne, un’economia dove la finanza è amica e alleata dell’economia reale e del lavoro e non contro di essi, un’economia che sa valorizzare e custodire le culture e le tradizioni dei popoli, tutte le specie viventi e le risorse naturali della Terra”. “Un’economia che combatte la miseria in tutte le sue forme, riduce le diseguaglianze e sa dire, con Gesù e con Francesco, ‘beati i poveri’, un’economia guidata dall’etica della persona e aperta alla trascendenza, un’economia che crea ricchezza per tutti, che genera gioia e non solo benessere, perché una felicità non condivisa è troppo poco”.
Non è una utopia
Il patto dei giovani si conclude con un orizzonte che è già diventato, per molti, un programma di vita: “Noi in questa economia crediamo. Non è un’utopia, perché la stiamo già costruendo. E alcuni di noi, in mattine particolarmente luminose, hanno già intravisto l’inizio della terra promessa”. I giovani di Economy of Francesco si impegnano a generare un cambiamento. E da Assisi la loro visione, non una utopia, abbraccia il mondo intero.