Giornata missionaria. Il Papa: il Vangelo è gioia
© Amedeo Lomonaco, Radio Vaticana ●
“Tutti i discepoli del Signore sono chiamati ad alimentare la gioia dell’evangelizzazione”. E’ quanto scrive Papa Francesco nel Messaggio per la Giornata Missionaria mondiale 2014 che si celebrerà il prossimo 19 ottobre. “Con Gesù Cristo – sottolinea – sempre nasce e rinasce la gioia”. Il servizio di Amedeo Lomonaco:
Moltissima gente non conosce Gesù Cristo. “Rimane perciò di grande urgenza la missione ad gentes”. Dio – scrive Papa Francesco – rivela e nasconde i misteri del suo Regno. Nasconde tutto ciò “a coloro che sono troppo pieni di sé” e, accecati dalla presunzione, non lasciano spazio al Signore. Invece sono beati “gli umili, i semplici i poveri, gli emarginati quelli senza voce, quelli affaticati e oppressi”.
Il Vangelo riempie il cuore
“La gioia del Vangelo – spiega il Pontefice – riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù”. “Il Padre è la fonte della gioia. Il Figlio ne è la manifestazione, e lo Spirito Santo l’animatore”. “Il grande rischio del mondo attuale, con la sua molteplice ed opprimente offerta di consumo – sottolinea il Santo Padre – è una tristezza individualista che scaturisce dal cuore comodo e avaro, dalla ricerca malata di saperi superficiali, dalla coscienza isolata”.
L’umanità ha bisogno di Cristo
Pertanto, l’umanità ha grande bisogno di attingere alla salvezza portata da Cristo. “E tutti i discepoli del Signore sono chiamati ad alimentare la gioia dell’evangelizzazione”. Ma in molte regioni, fa notare il Papa, scarseggiano le vocazioni. Spesso, questo è dovuto “all’assenza nelle comunità di un fervore apostolico contagioso”. L’esortazione di Francesco è di “vivere un’intensa vita fraterna, fondata sull’amore a Gesù e attenta ai bisogni dei più disagiati”. Dove ci sono gioia, fervore e voglia di portare Cristo agli altri – conclude il Santo Padre – sorgono vocazioni genuine.