Attacchi kamikaze in Iraq
© Amedeo Lomonaco, Radio Vaticana ●
Tra un groviglio di attentati, compiuti e sventati, l’Iraq continua ad essere sconvolto dal sanguinoso intreccio di attacchi kamikaze e di scontri tra ribelli e forze della coalizione. Il servizio di Amedeo Lomonaco:
Un militare americano è morto per l’esplosione di una bomba nella provincia di Taamim, zona teatro di numerosi agguati della guerriglia contro le truppe della coalizione. Anche il capoluogo di questa regione, Tikrit, è stato teatro stamani di nuovi episodi di violenza: un soldato iracheno è rimasto ucciso in un attacco suicida e un’autobomba è esplosa nei pressi di una base militare ferendo una bambina e quattro militari.
Vittime civili a Mossul
6L’episodio più sanguinoso è avvenuto ieri sera nella regione di Mossul: un proiettile di mortaio ha ucciso cinque civili tra cui due bambini. A Baghdad, è stato invece sventato un attentato nel sobborgo sud-occidentale di Amil. Gli agenti del ministero dell’Interno hanno bloccato il kamikaze prima che con la sua autobomba sfondasse i cancelli del loro quartier generale. Sempre nella capitale, due persone sono morte per la deflagrazione di un ordigno nei pressi di un commissariato di polizia e i soldati americani hanno sventato un attacco dinamitardo. Nell’operazione, sono rimasti uccisi uno degli attentatori e, per errore, un autista. In Iraq è stato annunciato, inoltre, che il processo contro Saddam Hussein inizierà tra due mesi.
Ostaggi francesi
Contro l’ex rais sono stati sollevati 500 capi di accusa ma tra questi ne sono stati formulati solo 12 per evitare lungaggini nel processo. Sul versante dei sequestri, ha ricevuto vasta eco nel Paese arabo l’appello di un noto ulema mauritano per la liberazione della giornalista francese Florence Aubenas e della sua guida irachena. Per il rilascio dei due ostaggi sono state organizzate, in Francia, diverse iniziative: 150 imbarcazioni hanno percorso il tratto dal porto di Marsiglia fino al Faro di Palnier, noto come “Faro della Libertà” ed oltre 200 mongolfiere si sono levate in volo da diverse città.