Benedetto XIII, da frate domenicano a Papa

Pietro Francesco Orsini, nato a Gravina in Puglia, a 17 anni entra nel noviziato dell’ordine dei Domenicani. A soli ventitré anni è già cardinale. Accetta la berretta cardinalizia solo dopo che lo obbliga il Maestro generale dell’Ordine dei Frati Predicatori, chiamato dal papa Clemente X. Prefetto della Congregazione del Concilio, membro di molte Congregazioni,è nominato arcivescovo nelle sedi di Manfredonia (16751680), Cesena (1680-1686) e infine Benevento. Viene etto Papa il 29 maggio 1724 dopo la morte di Innocenzo XIII.

Nel 1725 apre l’Anno Santo. Durante quest’anno viene inaugurata l’imponente scalinata di Trinità dei Monti a Piazza di Spagna. Durante il Pontificato, condanna il gioco del lotto e ogni forma di azzardo. Incoraggia la nascita di missioni guidate da francescani, domenicani e gesuiti soprattutto verso l’America e l’Asia. A Papa Benedetto XIII si deve nel 1726 la canonizzazione di san Luigi Gonzaga. Benedetto XIII muore nel 1730 a causa di una febbre. I suoi resti mortali dal 1733 riposano nella Basilica romana di Santa Maria sopra Minerva, affidata da secoli ai domenicani.

Fonti: Wikipedia e varie.