Card. Tagle: dal Sinodo non un cambio di dottrina
© Amedeo Lomonaco, Radio Vaticana ●
Al briefing odierno sul Sinodo, dopo un’introduzione da parte dal direttore della Sala Stampa, padre Federico Lombardi, hanno preso parte il cardinale Luis Antonio Tagle, arcivescovo di Manila, il presidente della Conferenza episcopale degli Stati Uniti, mons. Joseph Edward Kurtz, e l’arcivescovo di Madrid, mons. Carlos Osoro Sierra. Il servizio di Amedeo Lomonaco:
Aprendo la conferenza stampa, il direttore della Sala Stampa Vaticana, padre Federico Lombardi, ha ricordato, riferendo quanto affermato dal segretario generale del Sinodo, che ogni padre sinodale è libero di rendere noto il contenuto del proprio intervento. Ma non è previsto – ha aggiunto – che si rendano pubblici interventi o sintesi di discorsi di altri partecipanti al Sinodo.
Dal Sinodo nessun cambio di dottrina
Il cardinale Antonio Tagle ha poi sottolineato che dal Sinodo non si deve attendere un cambio di dottrina. La prospettiva dell’assemblea sinodale – ha aggiunto – è quella di vedere proprio come, partendo dalla la dottrina, si possa curare e sostenere la famiglia, soprattutto se lacerata da sofferenze e da guerre. Non è scontato – ha detto inoltre l’arcivescovo di Manila – che al termine del Sinodo sarà pubblicato un documento finale. Al centro dei lavori sinodali, ha spiegato il porporato, non ci sono solo le sfide o le difficoltà incontrate dalle famiglie:
“ All the groups said: let us also celebrate the goodness of the family…
Tutti i gruppi hanno detto: celebriamo anche la bellezza della famiglia, l’impegno che molta gente mette per preservare le famiglie”.
Tra le famiglie differenze ma anche tratti distintivi
Mons. Joseph Edward Kurtz, presidente della Conferenza episcopale degli Stati Uniti, ha sottolineato che, nonostante differenti contesti ed esperienze, le famiglie sono accomunate da tratti distintivi, soprattutto se il loro percorso è illuminato dalla fede e del Vangelo:
“I had the privilege to actually be the first…
Ho avuto il privilegio, oggi, di essere il primo relatore e quindi, dopo aver parlato, ho anche potuto ascoltare per verificare se ci fossero elementi in comune: alcuni elementi in comune ci sono. Concordo con il cardinale Tagle quando dice che le sfide riguardo alle famiglie, delle quali abbiamo parlato l’anno scorso, non diminuiscono”.
Il Sinodo mostra il volto della famiglia
Mons. Carlos Osoro Sierra, arcivescovo di Madrid, ha denunciato che “l’ideologia gender sta arrivando dappertutto: si organizzano certe leggi, si organizza l’economia …”. Uno degli intenti del Sinodo – ha poi affermato – è quello di mostrare, nel modo migliore, la bellezza della famiglia:
“ Yo creo que, para mi està haciendo…
Io credo che quello che si sta facendo – anche il modo di farlo, così buono – sia una scuola di belle arti. Si sta cercando infatti la pittura migliore, i pennelli migliori, per poter mostrare il volto di quella che è la struttura originale della vita, che è la famiglia”.