La Giornata mondiale dei bambini e la bella idea del piccolo Alessandro Lomonaco

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In questa pagina una selezione di articoli sull’idea proposta a Papa Francesco da mio figlio, Alessandro Lomonaco, di una Giornata mondiale dei bambini.

Il 25 e il 26 maggio del 2024 si è tenuta a Roma la prima Giornata mondiale dei bambini. L’idea di una Giornata interamente dedicata ai più piccoli è stata lanciata a Papa Francesco da un bambino, Alessandro Lomonaco, nell’ambito di un podcast realizzato da Vatican News – Radio Vaticana in vista della Giornata mondiale della Gioventù che si è tenuta a Lisbona dal primo al sei agosto del 2023. Questo è l’audio con la proposta del piccolo Alessandro:

Pochi mesi dopo la pubblicazione del podcast con la proposta di Alessandro, nel giorno in cui si celebra l’Immacolata Concezione, arriva all’Angelus lo storico annuncio di Papa Francesco. Il Pontefice annuncia che il 25 e il 26 maggio 2024 si celebra a Roma la prima Giornata mondiale dei bambini. Questo è l’articolo di Vatican News dell’8 dicembre 2023 in cui si ricorda anche la proposta del piccolo Alessandro.

Nella locandina ufficiale della Giornata, il Papa e alcuni bambini tra cui Alessandro

Un estratto dell’articolo di Vatican News dell’8 dicembre 2023

L’annuncio del Papa: a maggio a Roma la prima Giornata mondiale dei Bambini

Al termine dell’Angelus, Francesco comunica la prima edizione, il 25 e 26 maggio 2024, della iniziativa patrocinata dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione: “Come Gesù vogliamo mettere i bambini al centro”.

Vatican News

Una Gmb, una Giornata Mondiale dei Bambini sulla scia della Gmg, la Giornata Mondiale della Gioventù, si terrà a Roma i prossimi 25 e 26 maggio 2024. Lo ha annunciato oggi con “gioia” Papa Francesco nell’Angelus della Solennità della Immacolata. L’iniziativa risponde alla domanda: che tipo di mondo desideriamo trasmettere ai bambini che stanno crescendo? Come Gesù vogliamo mettere i bambini al centro e prenderci cura di loro.

Evento patrocinato dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione

L’evento, che vedrà riversarsi a Roma migliaia di bambini e bambine da tutto il mondo, è patrocinato dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione che già aveva offerto il patrocinio dell’evento del 6 novembre scorso “Impariamo dai bambini e dalle bambine” che aveva visto il Papa circondato da 7.500 ragazzi dei cinque continenti in Aula Paolo VI. Un grande incontro di musica e testimonianza che è preludio di quello che sarà la Gmb di Roma del prossimo anno.

La proposta del piccolo Alessandro

L’idea di una Giornata dedicata interamente ai più piccoli era stata proposta al Papa a luglio proprio da un bambino, Alessandro, 9 anni, in occasione del Popecast, il secondo podcast realizzato dai media vaticani con Francesco in vista della Gmg di Lisbona. “Mi piace tanto!”, aveva risposto il Papa ascoltando il messaggio vocale. “Possiamo farla organizzare dai nonni. Una bella idea. Ci penserò e vedrò come farla”.

Idea non sorta per iniziativa del Papa ma dei bambini

Quella di Alessandro Lomonaco è “una bella idea”, scrive il cardinale José Tolentino de Mendonça, prefetto del Dicastero per la cultura e l’educazione, citando le parole di Papa Francesco. Nell’articolo pubblicato dall’Osservatore Romano il 14 dicembre 2023 il porporato sottolinea che “l’idea non è sorta per iniziativa del Papa ma dei bambini stessi i quali, attraverso Alessandro di 9 anni in un podcast (Popecast) del luglio scorso, hanno rivolto al Papa questa proposta”.

Un estratto dell’articolo dell’Osservatore Romano del 14 dicembre 2023

Una bella idea

Nel 1985 per intuizione del Papa san Giovanni Paolo ii iniziarono le Giornate mondiali della gioventù (Gmg) che in quasi quarant’anni hanno mobilitato milioni di giovani di tutto il mondo. Il Papa sosteneva che il fondatore delle Gmg non era lui ma che «i giovani le hanno create». (Dario Di Giosia, La pastorale dei giovani. Uno studio sul magistero di Giovanni Paolo ii, Libreria editrice vaticana, 2011, p. 106).

Nel maggio 2024 verrà celebrata la prima Giornata mondiale dei bambini e delle bambine (Gmb), e anche in questo caso l’idea non è sorta per iniziativa del Papa ma dei bambini stessi i quali, attraverso Alessandro di 9 anni in un podcast (Popecast) del luglio scorso, hanno rivolto al Papa questa proposta. Com’era prevedibile, il Papa ha preso la palla al balzo e ha risposto immediatamente con entusiasmo: «Mi piace tanto!… Possiamo farla organizzare dai nonni. Una bella idea. Ci penserò e vedrò come farla».

Come lo è stato per l’evento “Il Papa incontra i bambini” del 6 novembre scorso che ha visto il Santo Padre circondato da 7.500 ragazzi dei cinque continenti in Aula Paolo vi, anche la Gmb si realizzerà sotto il patrocinio del Dicastero per la cultura e l’educazione in collaborazione con la Comunità Francescana, la Comunità di Sant’Egidio e la Cooperativa Auxilium, per cui ci sarà un’attenzione particolare all’aspetto educativo e culturale.

di José Tolentino de Mendonça
Cardinale prefetto del Dicastero per la cultura e l’educazione

Presentazione della Giornata

Il 16 maggio del 2024 viene presentata in Vaticano la prima Giornata Mondiale dei Bambini, organizzata dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione. Tra i relatori c’è anche lo scrittore Aldo Cagnoli che ricorda la proposta lanciata al Papa dal piccolo Alessandro:

Una richiesta originale subito apprezzata dal Papa

A maggio, il mese di Maria, si apre a Roma la prima Giornata mondiale dei Bambini. In un articolo pubblicato il 25 maggio del 2024 da Vatican News, padre Giuseppe De Stefano, tracciando la genesi di questa Giornata, ricorda la proposta di Alessandro. E si sofferma su quell’intuizione di Alessandro e il “si” di Francesco. Questa è la pagina pubblicata sul sito del Convento San Francesco e Sant’Antonio Cava de’ Tirreni – Salerno.

Un estratto dell’articolo di Vatican News del 25 maggio 2024

Gmb, la proposta di Alessandro

Padre Giuseppe De Stefano, membro del comitato esecutivo della Giornata mondiale dei bambini, ne ricorda la genesi, quando lo scorso anno un ragazzino chiese al Papa di avere un evento dedicato ai più piccoli in modo analogo a quanto accade per i giovani da quasi quarant’anni: “Nel Vangelo Gesù mette al centro i bambini, oggi il Santo Padre ci chiede di fare altrettanto”.

Andrea De Angelis – Città del Vaticano 

“Lo rivolgo prima di tutto a ciascuno personalmente, a te, cara bambina, a te, caro bambino, perché «sei prezioso» agli occhi di Dio, come ci insegna la Bibbia e come Gesù tante volte ha dimostrato”. Così Papa Francesco, nell’inviare il messaggio per la prima Giornata Mondiale dei Bambini ai piccoli di tutto il mondo. Una preziosità messa in luce con questo evento dal Vescovo di Roma e che vedrà proprio la capitale italiana protagonista, con l’incontro allo stadio Olimpico di oggi pomeriggio, sabato 25 maggio. Una centralità, quella dei bambini, presente anche nel Vangelo, come ricorda padre Giuseppe De Stefano, ospite di Radio Vaticana con Voi a poche ore dall’inizio dell’evento.

La genesi della Giornata

In questa prima volta “c’è l’azione dello Spirito Santo, c’è lui che ha ispirato Papa Francesco attraverso la voce di un bambino, Alessandro, che in un podcast chiese di poter fare una Giornata Mondiale dei Bambini, come avviene già per i giovani con le Gmg”. Quel podcast è stato realizzato da Radio Vaticana – Vatican News nel luglio 2023, in vista della GMG di Lisbona. È stato il secondo podcast di Francesco – chiamato “popecast” – e raccoglieva le voci di alcuni ragazzi e ragazze che confidavano virtualmente al Papa le loro paure e speranze. Tra loro spuntava la voce di Alessandro con questa originale richiesta, subito apprezzata dal Papa che rispose: “Questa è una bella idea, allora dovete venire a Roma con i genitori e con i nonni”, ricorda padre De Stefano, che ricorda come tutto nasce da lì, “come dice la Sacra Scrittura, dalla voce dei bimbi e dei lattanti”. Quindi l’organizzazione è passata al Dicastero per la Cultura e l’Educazione e, dopo l’annuncio dello scorso dicembre, “oggi – prosegue – avremo circa 100 mila bambini”. “Quando si moltiplica una ricchezza di carismi, doni ed intraprendenza, come la Comunità di Sant’Egidio, gli enti sportivi, varie associazioni, le scuole, si assiste ad un crescere di un coinvolgimento che oggi ha portato a questo, il tutto coordinato da padre Enzo Fortunato”.

Sull’inserto di Avvenire “Popotus” si ricorda l’idea del piccolo Alessandro Lomonaco

Alla Gmb la voce dei bambini

Il 25 e il 26 maggio si tiene a Roma la prima Giornata mondiale dei bambini. Il giorno dopo, il 27 maggio 2024, nella puntata del programma “Radio Vaticana con Voi” si ricorda la proposta del piccolo Alessandro Lomonaco. In trasmissione arriva un vocale di Alessandro: “Sono Alessandro Lomonaco, il bambino che ha proposto l’idea della Giornata mondiale dei bambini”. In questa Giornata, afferma, viene ascoltata “la voce dei bambini”.

 

Alessandro nell’Aula Paolo VI in Vaticano

Il 28 maggio viene pubblicato un articolo sul sito il territorio.net in cui si ricorda anche “la bella idea del dolcissimo Alessandro Lomonaco.

Un estratto dell’articolo del 28 maggio 2024 pubblicato da “Il territorio”

I bambini incontrano Papa Francesco

Il 25 e maggio presso lo Stadio Olimpico di Roma, vediamo accadere una meraviglia, la prima Giornata Mondiale dei Bambini indetta per volere di Papa Francesco in risposta alla bella idea del dolcissimo Alessandro Lomonaco. “I bambini ci chiedono una nuova società” queste le parole del presidente della Comunità di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo, tra gli organizzatori di questo straordinario evento di portata internazionale insieme al Dicastero per la Cultura e l’Istruzione della Santa Sede, con la collaborazione della Cooperativa Auxulium. Il contributo per una nuova prospettiva di pace riparte proprio e non a caso dagli occhi innocenti di queste anime pure, per un mondo migliore, un mondo senza guerre.

Gmb, la proposta di Alessandro

All’indomani della Giornata Mondiale dei Bambini, la redazione spagnola di Vatican News ricorda l’evento tenutosi a Roma e la proposta del piccolo Alessandro. Guarda il video:

Estate ragazzi in Vaticano

Tra le iniziative legate ai bambini c’è anche quella della ‘”Estate ragazzi in Vaticano”: in Aula Paolo VI e in altri spazi esterni centinaia di bambini vivono nella stagione estiva un’esperienza di gioco e preghiera, divertimento e incontro. Nel video di seguito, dal 47.mo secondo in poi, la testimonianza nel 2023 di Alessandro su questa bellissima esperienza.

 

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