Gelasio II, il primo Papa ad essere eletto cum clave
| Nome Pontefice | Da | Fino a | Luogo di nascita | |
| 161 | Gelasio II | 1118 | 1119 | Gaeta |
Nato a Gaeta, Giovanni Caetani appartiene alla nobile famiglia Caetani. E’ monaco benedettino di Montecassino, poi è creato cardinale diacono di Santa Maria in Cosmedin da Papa Gregorio VII. il primo papa a essere eletto cum clave (“sotto chiave”), ossia in un luogo chiuso al pubblico, nel monastero romano di San Sebastiano sul Palatino. E’ il 24 gennaio 1118.
L’elezione è osteggiata apertamente dalla famiglia Frangipane. Enrico V di Franconia appoggia questa posizione. Poco dopo, soldati filo-imperiali guidati da Cencio Frangipane riescono a entrare nel monastero nonostante fosse fortificato. Prendono Gelasio e lo trascinarono fuori con la forza. Il Papa viene arrestato. Cencio Frangipane lo fa rinchiudere in catene dentro una torre. Il Pontefice viene subito liberato grazie ad una sollevazione popolare dei romani. Papa Gelasio, uomo mite, perdona il suo carceriere.
La fuga da Roma e il ritorno nell’Urbe
Il 2 marzo 1118 giunge a Roma L’imperatore Enrico V chiamato da Cencio Frangipane. Il Papa si rifiuta di incoronarlo e l’imperatore dichiara nulla l’elezione di Gelasio II al soglio di Pietro. Al suo posto insedia Burdino, arcivescovo di Braga, che prende il nome di Gregorio VIII, un antipapa. Gelasio II riesce a sfuggire alle truppe tedesche e si rifugia nel castello di Ardea. Quindi si dirige prima a Terracina e poi a Gaeta, che accoglie trionfalmente il suo concittadino. Qui Gelasio presiede un sinodo di vescovi. Scomunica Enrico V e l’antipapa, e, sotto protezione dei Normanni, può far ritorno a Roma.
Fuga in Francia e morte
Successivamente riprendono le intemperanze della fazione imperialista. Alcuni uomini guidati dai Frangipane, i assalgono il Papa, con lancio di sassi, mentre celebrava la Messa nella Basilica di Santa Prassede. Gelasio II allora fugge da Roma e si reca a Benevento. Il 2 settembre 1118 il Pontefice decide di partire via mare per la Francia, dove sa di poter ricevere protezione. Viene inseguito però dai soldati dell’imperatore che tentano di assalire le galee papali. Il cardinale Ugone da Alatri, caricandosi il Papa anziano sulle spalle, lo accompagna a riva e lo fa rifugiare nel Castello di San Paolo e Sant’Andrea. Successivamente il Papa raggiunge prima Genova e poi Marsiglia. Vienericevuto con grande entusiasmo ad Avignone, Montpellier, Valence e Vienne. Muore il 29 gennaio del 1119. E’ sepolto nell’Abbazia di Cluny. E’ venerato come santo dalla Chiesa cattolica e la sua memoria liturgica cade il 29 gennaio.
Fonti: Wikipedia e varie
