Martino IV, Papa durante i vespri siciliani
Nome Pontefice | Da | Fino a | Luogo di nascita | |
189 | Martino IV | 1281 | 1285 | Francese |
Simon de Brion, nato in Francia nel Castello di Mainpincien, sale al soglio di Pietro nell’anno 1281. Prende il nome di Martino IV. Il suo Pontificato segue quello di Niccolò III. Carlo d’Angiò interviene indirettamente nel conclave di Viterbo, facendo imprigionare dai cittadini viterbesi i due più influenti cardinali italiani, antagonisti della fazione francese. Subito dopo l’elezione, Martino IV lancia l’interdetto sulla città di Viterbo a causa dei tumulti e dell’arresto dei due cardinali durante il conclave.
Il Pontificato
Dopo l’elezione conferisce a Carlo d’Angio la carica di Senatore di Roma, cioè di governatore dell’Urbe. Scomunica l’imperatore Michele Paleologo. La scomunica porta alla rottura con la chiesa ortodossa. Nel 1282 invia un agguerrito esercito di francesi contro la città di Forlì, rimasta forse l’ultima roccaforte ghibellina nello Stato Pontificio. Ma le truppe francesi vengono sconfitte. Sempre nel 1282, Carlo d’Angiò, Re di Sicilia, viene rovesciato in una violenta rivolta, i Vespri siciliani. Martino IV muore a Perugia il 28 marzo 1285 e viene sepolto nella cattedrale della città umbra.
Fonti: Wikipedia e varie.