Pellegrinaggi: percorsi storici, percorsi di fede e percorsi geografici

© Amedeo Lomonaco, Radio Vaticana ●
Da 150 anni, Lourdes è il punto di riferimento per i pellegrini di tutto il mondo: forte di questa straordinaria esperienza, la cittadina francese promuove dal 2006 un approfondito percorso di studi sul fenomeno dei pellegrinaggi. Su questo tema si terrà a Lourdes dal 17 al 19 settembre – pochi giorni dopo il viaggio apostolico del Papa in Francia – il convegno, intitolato “Pellegrinaggi: percorsi storici, percorsi di fede e percorsi geografici”. L’iniziativa è stata presentata, questa mattina, nella sede della nostra emittente. Alla conferenza stampa ha partecipato, tra gli altri, mons. Renato Boccardo, segretario generale del governatorato della Città del Vaticano. C’era per noi Amedeo Lomonaco:
La parola “pellegrino”, che deriva dal termine latino peregrinus (“per ager”, attraverso il campo), indica il viaggio, o meglio, il vagare di qualcuno che è straniero. Ma il pellegrino – ha sottolineato mons. Renato Boccardo – è un viaggiatore spinto da motivazioni diverse dagli affari, dalla curiosità intellettuale, dal turismo. La meta – ha spiegato il segretario generale del governatorato della Città del Vaticano – è l’incontro con il mistero:
“Questi pellegrini non sono nomadi che vanno errando, vagando alla ricerca di qualcosa. Sanno che alla loro meta troveranno qualcuno che li attende. Allora, è un’esperienza che si carica poco a poco di contenuti: la fede, la speranza, l’amore, la penitenza, la comunione con gli altri pellegrini”.
Percorsi di fede
Mentre, il viaggio turistico è soprattutto una parentesi – anche ricca di significati – che interrompe il ritmo della vita quotidiana, i pellegrinaggi invece intendono trasformarla la vita. I percorsi di fede si possono rivelare anche veri e propri cammini di conversione:
“L’uomo moderno che vive nel pellegrinaggio globale non può reggere a lungo l’insignificanza che caratterizza la sua esistenza normale e i suoi giorni. Ha bisogno di qualcosa di più. Ed è vero che Dio pur essendo dovunque a volte si fa incontrare più facilmente in alcuni luoghi particolari”.
Edificazione del popolo cristiano
I pellegrinaggi – ha osservato mons. Renato Boccardo – ripercorrono il solco già tracciato nell’Antico Testamento dal popolo pellegrino d’Israele e nel Nuovo Testamento da Gesù Cristo “pellegrino”.
“Più che mai il pellegrinaggio deve aiutare a promuovere l’edificazione del popolo della comunità cristiana. Per chi crede, questi luoghi sono le manifestazioni della prossimità di Dio all’uomo di oggi”.
Al convegno, in programma a settembre a Lourdes, parteciperanno numerosi accademici ed esponenti del mondo religioso per analizzare il fenomeno del pellegrinaggio sotto il profilo storico, geografico e spirituale.